La tecnologia e l’informatica hanno un ruolo sempre più importante nella vita quotidiana.
Commercio elettronico, contratti aventi ad oggetto software, siti web e servizi cloud, licenze, cessione dei propri dati (sensibili e non), servizi di profilazione, rispetto della privacy, fake news, diffamazione, diritto all’oblio, intelligenza artificiale, blockchain etc…, sono realtà con cui tutti, dal privato cittadino alla grande azienda, sono chiamati a confrontarsi quotidianamente.
Lo Studio presta attività di consulenza nella stesura, nell’analisi, nella gestione dei relativi contratti, in fase di acquisto e vendita dei relativi diritti ed attività, nonchè in fase contenziosa.
PRIVACY E GDPR
Il Regolamento UE 2016/769, cd. GDPR, entrato in vigore il 25 maggio 2018, ha introdotto una serie di regole comuni a tutti gli enti privati e pubblici nonchè ai professionisti che sono ora tenuti ad adottare un sistema di protezione dei Dati Personali che trattano.
La disciplina del trattamento è basata, come tutti i sistemi di compliance, sul principio dell’analisi del rischio e sulla conseguente redazione ed attuazione del Modello per la Protezione dei Dati Personali.
Lo Studio fornisce assistenza e consulenza in fase di:
– analisi della situazione aziendale rispetto alla normativa vigente, al fine di valutare il livello esistente di compliance;
– redazione ed aggiornamento del Modello per la Protezione dei Dati Personali a seguito di novelle normative o altri eventi interni ed esterni all’azienda che possano influire sul Modello;
– attuazione del Modello fornendo anche progetti di formazione per i destinatari dello stesso;
– patologica assistendo l’ente nel corso dei procedimenti instaurati dall’Autorità Garante e nella rappresentanza in giudizio dello stesso;
PHONE CLAIMS
Dal 2016 l’avv. Rebellato si occupa di controversie telefoniche, soprattutto relative ai cd. “servizi a valore aggiunto” o servizi premium che vengono addebitati all’utente senza consenso.
Sono più di 30 le sentenze passate in giudicato favorevoli agli utenti ottenute dall’avv. Rebellato ed aventi ad oggetto la ripetizione delle somme indebitamente richieste dalle Compagnie telefoniche ed il risarcimento del danno subito dagli utenti.
Si tratta, per quanto è dato sapere, di una giurisprudenza unica in Italia.
Ad ulteriore conferma della fondatezza delle azioni giudiziarie patrocinate dall’avv. Rebellato vi è il fatto che la questione dei servizi a valore aggiunto non pattuiti ed utilizzati per sottrarre fraudolentemente denaro dai conti telefonici degli ignari utenti, nel luglio 2020 è salita agli onori della cronaca grazie all’indagine della Procura di Milano che ha contestato ad 11 soggetti, alcuni dei quali aventi ruoli apicali in una delle maggiori compagnie telefoniche operanti in Italia i reati di accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica e tentate estorsione contrattuale. Le vittime sarebbero centinaia di migliaia di utenti in Italia e la prassi illecita sarebbe diffusa tra tutte le Compagnie telefoniche che si avvalgono, all’uopo, di alcune società fornitrici dei servizi pesantemente coinvolte nell’indagine.
Di seguito il link agli articoli del blog di studio che trattano l’argomento e ad alcuni degli articoli sull’argomento usciti sui maggiori quotidiani nazionali:
BLOG:
- Phone Claims: addebiti per servizi non richiesti
- Phone Claims: confermata in appello la condanna dell’operatore per servizi non richiesti
NOTIZIE DI STAMPA:
- 2020.07.01 – CORRIERE DELLA SERA: “Dall’oroscopo al meteo: truffa da 12 milioni di euro grazie ai “servizi aggiuntivi” dei cellulari”
- 2020.07.02 – IL FATTO QUOTIDIANO: “Milano, meteo e oroscopo attivati anche sulle caldaie: indagine sui “servizi per cellulari” installati senza consenso. Truffa da 12 milioni
- 2020.07.03 – CORRIERE DELLA SERA: “Cellulari, servizi a pagamento: migliaia i truffati e 11 indagati. La Finanza nella sede legale di Wind-Tre”
- 2020.07.03 – CORRIERE DELLA SERA: “La truffa dei servizi a pagamento sui cellulari: parlano due pentiti”
- 2020.07.03 – IL FATTO QUOTIDIANO: “Truffa nei servizi a pagamento per cellulari, perquisita la sede di Wind Tre. 11 indagati.
- 2020.07.04 – IL FATTO QUOTIDIANO: “Truffa telefonia, nelle carte il racconto del meccanismo: “Avevamo liste con migliaia di numeri sui quali attivare servizi a pagamento”